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Il Sacrificio di Isacco - Michelangelo in esposizione a Lecco

Se vi trovate sul ramo orientale e siete alla ricerca di un po' di arte, vi consigliamo di fermarvi a Lecco, dove potrete ammirare con i vostri occhi un disegno autografato dal grande Michelangelo Buonarroti.


L' esposizione dal titolo "Il mistero del Padre, il segno di Michelangelo" rientra nel progetto espositivo "Capolavoro per Lecco", ormai giunto alla sua quinta edizione ed ospitato presso il Palazzo delle Paure, nella centralissima Piazza XX Settembre.


Il protagonista è proprio il disegno "Sacrificio di Isacco", realizzato dal grande artista attorno al 1530. Insieme a questo disegno trovate altre tre opere tutte legate da un soggetto comune, appunto: il Sacrificio di Isacco.


La mostra parte con un video introduttivo di circa 7 minuti in cui il disegno di Michelangelo viene presentato unitamente con alcune delle sue poesie, perché non dobbiamo dimenticare che il grande artista non fu soltanto pittore e scultore ma anche poeta. Dopo la visione del filmato verrete guidati verso due formelle (copie autenticate), di Filippo Brunelleschi e Lorenzo Ghiberti, che nel 1401 parteciparono a un concorso per realizzare formelle per la porta del Battistero di Firenze. Il concorso fu vinto da Ghiberti, forse perché il Brunelleschi fu troppo innovativo per l'epoca, ma in ogni caso entrambe non finirono sulla porta. Sono comunque due capolavori inestimabili, infatti la ricchezza dei particolari è veramente sorprendente ed entrambe rappresentano il Sacrificio di Isacco, ognuno con una diversa interpretazione.


Sacrificio di Isacco, Giuseppe Vermiglio

Proseguendo nella visita si raggiunge una sala in cui è esposto un dipinto di Giuseppe Vermiglio, alunno del Caravaggio, che rappresenta un sacrificio di Isacco più compassionevole e molto emotivo. Se osservate attentamente il petto di Isacco, scorgerete un volto al suo interno, questo perché l'artista dopo essere diventato padre si rese conto che la rappresentazione del sacrificio fatta in precedenza era troppo crudele, infatti un padre non avrebbe mai potuto essere così brutale e così decise di modificare l'opera, ma una traccia del dipinto precedente rimase visibile.


Sacrificio di Isacco, disegno Michelangelo Buonarroti


Si raggiunge infine l'ultima sala dove si può ammirare da vicino l'opera del grande Michelangelo. La particolarità di questo disegno è che si tratta di un fronte e retro, in cui l'artista ha rappresentato lo stesso soggetto in entrambe le facciate, cosa piuttosto insolita. La scoperta è stata fatta pochi anni fa in occasione di un restauro. La sala rossa avvolge i suoi visitatori e i suoni dell'esterno sono ovattati permettendo così di immergersi completamente nell'osservazione dell'opera.


Un'occasione veramente speciale, per vedere in esposizione a Lecco il grande Michelangelo e il suo Sacrificio di Isacco. La mostra sarà aperta fino al 3 marzo 2024 il martedì dalle 10:00 alle 14:00 e dal mercoledì alla domenica dalle 10:00 alle 18:00 (lunedì giorno di chiusura). Il costo del biglietto di ingresso è di 2 euro.

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