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Forte di Fuentes a Colico

Una fortezza del Seicento sul Lago di Como


Ci fu un tempo in cui le vicende narrate nei Promessi Sposi si intrecciarono con la storia di uno piccolo paesino in cima al lago di Como, Colico, in cui sorgeva una fortificazione proprio sul confine con il cantone dei Grigioni (Svizzera), il Forte di Fuentes. Se vi trovate sull’alto Lario, una delle tappe obbligate è sicuramente questo Forte, la cui storia antica vi affascinerà e vi farà fare un viaggio indietro nel tempo.


La piazza d'armi di Forte Fuentes

Storia del Forte di Fuentes


Correva l’anno 1603 quando i lavori di costruzione del Forte iniziarono per volere dell’allora governatore spagnolo del ducato di Milano, Don Pedro Enriquez de Acevedo Conte di Fuentes. La fortificazione venne costruita sul Montecchio Est di Colico grazie alla sua invidiabile posizione di confine, all’imbocco di due valli (ora conosciute come Valtellina e Valchiavenna), che lo rendevano la località perfetta per controllare i possibili attacchi provenienti dai vicini Svizzeri. Il Forte fu completato nel 1609 quando divenne pienamente operativo. Ebbe poi una storia travagliata, fino al 1796 in cui delle truppe di guastatori furono mandate da Napoleone stesso a distruggere il Forte perché stava intrattenendo rapporti diplomatici con i vicini Grigioni e la fortificazione rappresentava una minaccia. Fu poi nel 1916 che venne nuovamente riportato in auge grazie all’installazione di otto cannoniere da 149G portate a supporto del vicino Forte Montecchio Nord.


Informazioni: come arrivare, orari, prezzi


Visitando Forte Fuentes potrete avere un assaggio della vita dei soldati del XVII secolo, infatti lungo il vostro percorso vedrete ancora tutti gli edifici principali e dei pannelli illustrativi vi daranno le informazioni necessarie per conoscere al meglio la storia di questo antico luogo.


È possibile accedere al Forte durante l’orario e le date di apertura che trovate consultando la pagina Facebook o il sito ufficiale di Forte Fuentes e Forte Montecchio, strutture gestite dal Museo della Guerra Bianca in Adamello.

Potrete lasciare l’automobile in un parcheggio sterrato gratuito ai piedi della collina e da lì salire lungo il percorso indicato. Circa a metà del sentiero incontrerete la biglietteria, circondata da un meraviglioso Roccolo di inizio Novecento da poco ristrutturato. Acquistando il biglietto d’ingresso (€7,00 adulti e €3,00 ragazzi da 6-17 anni) avrete accesso al Forte, al Roccolo e anche a un'area pic nic e due aree relax immerse nella natura.


Area relax a Forte Fuentes

Ad accogliervi ci sarà una guida che vi fornirà tutte le indicazioni necessarie e vi potrà fare anche un breve excursus storico per facilitarvi nella visita. Dalla biglietteria continuerete il vostro percorso lungo un sentiero che vi porterà sia a vedere l’antico ingresso principale con ponte levatoio (non più percorribile), sia, prendendo un secondo sentiero, ad accedere al vero e proprio Forte. Le maestose rovine vi accompagneranno lungo tutta la visita e non mancheranno anche meravigliosi scorci sul lago, il fiume Adda e il vicino Pian di Spagna.


Forte Fuentes è la meta ideale per tutti, famiglie, appassionati, gruppi di amici o semplici avventori della domenica, potrete infatti consumare un pranzo al sacco nell’area picnic e godervi una giornata all’insegna della storia e della natura.

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